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Cucù, la Provincia non c'è più
Casini e la CdL rinviano la discussione. Intanto in Brianza i primi cittadini della Destra minacciano di uscire dal coordinamento dei sindaci
di Brianzolik


Giulio Schmidt solo qualche giorno fa aveva assicurato: la Provincia si discuterà, eccome. Gli impegni sono impegni.
Qualche ora dopo le perentorie dichiarazioni di Schmidt, evidentemente considerato pochissimo dai suoi colleghi, presidente e capigruppo della Camera hanno stabilito il contrario: la provincia di Monza si discuterà chissà quando e con tutte le altre province in pectore. Vale a dire, più o meno mai.
Se Tremonti aveva risposto alle richieste dei sindaci brianzoli che non c'era nemmeno un euro per la costituzione di una provincia, la nostra, figuriamoci se riuscirà a impegnarsi per la costituzione delle decine di province sparse in tutto il territorio nazionale. Come risultato, non c'è male. Le tante attese del comitato per la costituzione della provincia di Monza e della Brianza sono state ancora una volta frustrate dall'atteggiamento di Lega, FI, An e Udc.
Come ha ricordato Enrico Brambilla, sindaco di Vimercate, spesso accusato di essere l'affossatore della provincia, sono stati loro a prometterla ed è la CdL ora a dovere realizzare le proposte di legge presentate con tanta enfasi negli scorsi anni.
La doccia gelata è stata accompagnata anche dalla polemica surreale scatenata dai sindaci della CdL contro il B-7 e il coordinamento dei sindaci brianzoli. Sostengono i sindaci di Misinto e Lissone che ormai è diventato un covo del centrosinistra. Peccato che sia proprio così ma siccome in precedenza, con la presenza di Colombo e dei suoi era un covo di centrodestra, capita che alle volte cambino le maggioranze. E questo per i due autorevoli esponenti della Casa delle libertà “il sindaco leghista di Lissone è la personalità più importante della Brianza per la Destra” è un fatto inaccettabile. Per cui sono anche pronti a mandare a monte il progetto degli Stati generali della Brianza, evento preparato con grande impegno da Sviluppo Brianza.
Oltre alla Provincia, in una settimana, la CdL punta ad affossare anche il coordinamento dei sindaci.
E i cittadini di Monza e della Brianza non possono fare altro che ringraziare amministratori seri e responsabili e rappresentanti parlamentari che avranno tanti difetti, ma che quando dicono una cosa, quella è, cascasse il mondo.

Brianzolik


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  9 marzo 2003